mercoledì 31 luglio 2013

Un portafogli con sorpresa - ovvero, come intrattenere i pupi in viaggio

Nel post di ieri vi avevo anticipato che la mia Peppa Pig aveva avuto una collocazione alternativa rispetto alla funzione di portachiavi per cui era nata. Sì, perché con le vacanze all'orizzonte, mi sono messa alla ricerca di un'idea che potesse intrattenere Polpetta durante gli spostamenti (specialmente in aereo) e in occasioni in cui non avrò modo di portare con me una borsa carica di libri e giochini.

Ho così trovato su Pinterest questa idea, a mio avviso geniale, che sta in borsetta e che si può realizzare in pochissimo tempo, personalizzandola in base ai gusti del proprio pupo. Ecco quindi che è nato il mio "busy wallet", ispirato alle americanissime "busy bags", per cui la mia Polpetta è ancora troppo piccola. L'idea del portafogli mi è piaciuta subito perché generalmente è un oggetto che i bambini trovano sempre molto attraente: pieno di tasche e cerniere, si presta perfettamente per nascondere al suo interno tante piccole sorprese.

martedì 30 luglio 2013

Portachiavi di riciclo: da carta fedeltà a... Peppa pig!

Scommetto che anche nei vostri portafogli giacciono dimenticate tantissime carte fedeltà che non usate da anni. Alcune si saranno addirittura incollate alla pelle del portafogli, come succede a me...
L'altro giorno ero in fase pulizia del portafogli (cosa che va segnata sul calendario, perché per quanto mi riguarda è un rito che avviene una sola volta all'anno!) e mi sono ritrovata con un piccolo tesoretto di carte fedeltà da buttare. Però poi mi è venuta in mente questa idea scovata su Pinterest e ne ho preso spunto per realizzare qualcosa di simpatico per Polpetta.
Ecco quindi che è nato il mitico portachiavi di Peppa Pig, oggetto che, per la sua semplicità (e il costo di realizzazione pari a zero, aspetto da non sottovalutare!), farà felici tutte le mamme alla ricerca di gadget della simpatica maialina!

venerdì 26 luglio 2013

Tesori in cucina

Se siete mamme, e soprattutto mamme che lavorano, so che potete capirmi: ci sono sere (a casa mia, da quando lavoro tutto il giorno, accade praticamente tutte le sere) in cui vi capita di dover stare ai fornelli con il pupo avvinghiato alla caviglia che piagnucola per essere preso in braccio o semplicemente per avere la vostra attenzione. A volte riesco ad abbandonare la cucina cinque minuti e a dedicarmi a Polpetta, ma normalmente sono in ritardo su tutto e quindi ho bisogno di tecniche di intrattenimento alternative ai soliti giochini o al cartone animato.

Così qualche giorno fa mi sono guardata intorno, ho raccattato tutti gli oggetti che trovavo a portata di mano (e che non fossero pericolosi per la mia piccola esploratrice che si ciuccia ogni cosa trovi in giro, comprese formiche e zanzare... sigh!) e li ho infilati all'interno di un barattolo di metallo che se ne stava bello tranquillo in un angolo della cucina.

mercoledì 24 luglio 2013

Benvenuti in cucina...

...ma vi consiglio di sbrigarvi e leggere in fretta questo post, prima che passi Polpetta e distrugga la mia delicatissima creazione! 

Eh sì, perché questa idea-riciclo, nata per non buttar via uno splendido scatolone bianco che girava per casa, si è rivelata, a sorpresa, un bellissimo divertimento per Polpetta. Ma andiamo con ordine...

giovedì 18 luglio 2013

Ricordi appesi a un filo... ma con stile!

Quando viaggiamo, io e il SuperPapi abbiamo l'abitudine di portarci a casa una foto, una stampa, una cartolina o un quadretto da appendere a casa, per avere visibili ogni giorno le tracce dei nostri passi per il mondo.
Dopo il trasloco ho raccolto tutte questi ricordi di viaggio e li ho accumulati su uno scaffale, in attesa di una collocazione pratica e degna delle vacanze che ricordano.

Qualche settimana fa avevo sistemato le tristi bacheche di sughero che si trascinano da anni di casa in casa, con l'idea di utilizzarle per la cucina o per qualche angolo dimenticato. Poi però il risultato finale, a mio avviso carino, mi ha fatto venire l'idea di utilizzarle nello studio proprio per raccogliere i ricordi di viaggio.
L'unica pecca è che mi sarebbe dispiaciuto forare le stampe e le cartoline con le puntine, così ho pensato di "stendere" tutte le immagini con mollette varie, per ottenere il risultato che vedete in foto.

lunedì 15 luglio 2013

Cosa resta della festa - oltre all'avanzo di torta e piatti da lavare...

Sabato abbiamo ufficialmente concluso i festeggiamenti per il primo compleanno di Polpetta. A parte qualche palloncino sgonfio, un avanzo di torta e tanti piatti da lavare, queste due feste hanno lasciato una scia buona, uno strascico zuccheroso fatto di facce di bimbi contenti e di abbracci di amici veri. E quella piacevole sensazione di quando tutto va decisamente meglio di come lo avevi immaginato tu. Le cose belle vengono da sé, non possono essere programmate nel dettaglio, devono avere quella componente di stupore, quel “di più” gratuito che ti ricorda che da soli non ci bastiamo, che solo con le nostre forze non possiamo arrivare poi tanto lontano.

venerdì 12 luglio 2013

Celebrating Polpetta: ispirazioni -e free printables- per il primo compleanno

Sono un po' monotematica questa settimana, ma abbiate pazienza: il primo compleanno è un traguardo mica da ridere e come tale va celebrato alla grande. Per questo, sabato si fa il bis: seconda festicciola (questa volta tra amici e con i Nonni lontani) per Polpetta!

Come in quasi tutte le cose che faccio, sono partita con grandi e ambiziosi progetti per rendere speciali queste feste, salvo poi trovarmi alla sera prima del party con nulla di pronto e con cento idee che frullano nel cervello. Ma, grazie al Cielo, qualche buon'anima ha inventato i Free Printables. E allora, consapevole del fatto che molte mamme, come me, arrivano all'ultimo momento senza aver avuto tempo di preparare nulla di super creativo (e a dirla tutta, senza nemmeno aver avuto il tempo di fare un salto al supermercato a comprare un festone già pronto da srotolare, ehm...), ho pensato di condividere con voi quelle che sono state le mie fonti-salvezza per realizzare all'ultimo momento qualcosa di simpatico per personalizzare la festa di Polpetta. Credo siano idee davvero alla portata di tutti: è sufficiente avere stampante, forbici e colla per ottenere già dei buoni risultati, se poi riuscite a recuperare qualche stecchino di legno e dello spago, allora rischiate di raggiungere la perfezione..!

mercoledì 10 luglio 2013

Un anno di te

Un anno e non sentirlo.

Perché tutti ti dicono che all'inizio si fa fatica, che le notti in bianco non si dimenticano, che avere un bambino aggrappato addosso dalla mattina alla sera ti stravolge la vita. Sono tutti pronti ad avvisarti che quando diventi genitore smetti di fare un sacco di cose, e a sentir loro la tua vita si avvicina a un pericoloso declino e si avvia verso un futuro di rinunce e sacrifici.

Forse però non tutti hanno avuto la fortuna di avere te. Perché con te, cara Polpetta, un anno è passato e io proprio non l’ho sentito. Anche quando ci hai fatto fare le notti in bianco, ci hai fatto sempre ridere un sacco. Sei simpatica da morire. E lo sei di tuo, lo sei quando dal tuo passeggino dici “ciao ciao” alle persone che incontriamo per strada, lo sei quando ti accendi per il tuo gioco preferito o per il piatto con la pappa.

Grazie a te ho potuto trascorrere un meraviglioso primo anno da mamma, in cui ho riscoperto il gusto di imparare tutto, di nuovo, da zero, in cui ho imparato (che grande sfida!) a guardare il mondo con occhi nuovi attraverso il tuo sguardo semplice e sempre sorpreso di tutto.

È splendido vedere come ribalti ogni nostra aspettativa su di te, sempre ricordandoci che da noi dipende davvero poco, che il disegno che noi desideriamo per la tua vita è sempre più limitato di quello che Qualcuno ti ha preparato quando ti ha mandata con noi.

Inizia oggi un nuovo, sicuramente splendido, anno ancora insieme a te.
Buon compleanno Polpetta!

venerdì 5 luglio 2013

PappAvventura: semolino summer-style, ovvero il primo cous cous

Lo scorso weekend, complici le belle giornate e la convalescenza di Polpetta, abbiamo dedicato il tempo libero (oltre a meritatissime pennichelle pomeridiane) alla sistemazione del giardino, così non ho avuto altra scelta che sfogare la mia vena creativa in cucina.

E così ho deliziato Polpetta, Super Papi e anche "IA-BA" (mia sorella, la zia con il cagnolino...), gradita ospite della domenica insieme al suo amico a 4 zampe, con il cous cous di verdure!

martedì 2 luglio 2013

Restyling stile Ikea hacker: la bacheca per lo studio

Ritorno dopo una settimana di febbriciattola e tosse per la povera Polpetta (ma i bambini come lo producono tutto quel catarro, ve lo siete mai chiesti? Per me è uno dei misteri di Fatima...) e di conseguenti notti quasi insonni per me e il SuperPapi. Così sono andata un po' a rilento su tutto, ma ora che Polpetta è guarita mi riprendo alla grande, tranquille! (E comunque, mamme che avete figli insonni, avete tutta la mia stima e la mia solidarietà!)

Nella mia lenta opera di sistemazione della nuova casa (mi sa che a fare il Duomo di Milano ci hanno messo di meno...) mi sto ora dedicando alle pareti e ai quadri da appendere. Se la grande parete del salone dovrà aspettare la degna ispirazione della sottoscritta, le altre stanze anno avuto sorti migliori, anche se mi sono resa conto che non è mai semplice ricollocare in spazi e ambienti nuovi dei quadri che erano stati acquistati per una casa diversa...

Fatto sta che nel mio risistemare scatoloni di quadri e quadretti mi sono imbattuta in due tristissime bacheche di sughero dell'Ikea (e non me ne voglia il signor Ikea, ma le bacheche VÄGGIS sono davvero davvero tristi...), reperto archeologico risalente all'era dell'appartamento che mio marito ha attraversato nella fase universitaria. Questo per dirvi che sono veramente pezzi da museo, ragione per cui mi dispiaceva proprio buttarle via. E così ho avuto l'idea di renderle più adatte allo studio, grazie a un decoupage con carta di quotidiano.