martedì 14 aprile 2015

Del perché non chiudere un blog... (della serie, l'ennesimo nuovo inizio!)

Mi sto rendendo conto che ultimamente pubblico più post di scuse per la mia latitanza che racconti di quello che faccio con le bimbe, ma se accade ciò è proprio perché faccio così tanto con le bimbe che il tempo e le energie per il blog ultimamente sono sempre di meno.

In questi ultimi tempi sono successe tantissime cose e, anche se i post sono stati pochi, il pensiero è andato spesso a questo spazio virtuale che (chissà come e perché...) continua a vivere e a essere visitato anche se sono latitante.

Mi sono domandata spesso se fosse meglio chiudere il blog con un bel post di saluti e un bel cartello "chiuso per doppia figliolanza" (e si veda la foto, per capire DAVVERO cosa intendo...), ma non sono mai riuscita a darmi una risposta negativa.

Non ho aperto il blog con l'intenzione di guadagnarmi da vivere facendo questo di lavoro, ma con la voglia di condividere quello che si re-impara nella sfida che è essere mamma, una condizione che ci mette inevitabilmente in gioco, che ci chiama a un'attenzione e un impegno che coinvolgono ogni istante della nostra vita, dall'arrivo del nostro pupo e (credo) per sempre.

Nel mio caso specifico, poi, la sindrome di Maddalena ci ha regalato una sfida in più, e proprio dalla gioia che mi arriva dalle sue piccole conquiste quotidiane ho avuto la conferma che questo spazio virtuale non solo deve continuare a esistere, ma può arricchirsi anche grazie alla straordinaria esperienza che da un anno stiamo vivendo.

Per questo nuovo ed ennesimo inizio del blog ho scelto quindi di iniziare dedicando una pagina proprio alla Sindrome di Poland, con la volontà di far conoscere questa sindrome rara e con la speranza di poter essere d'aiuto a chiunque si trovi a fare in conti con questa sfida.

A prestissimo dunque, per tornare a sbirciare tra i pasticci che io e le bimbe combiniamo nei nostri pomeriggi casalinghi!

(Ah sì, nel frattempo abbiamo anche spento la prima candelina di Maddy!)


4 commenti:

  1. splendide baci da zanzi e bea

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  2. Se guardi il mio, di blog, vedi che il ritmo dei post è drasticamente calato e che siamo fermi da settimane... è una faticaccia. Ma anche sentirsi ogni tanto va bene, se quell'ogni tanto ha un significato... :-)

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    1. Cara Franci, come hai ragione! E sì, i blog delle bis-mamme sono forse un po' rallentati, ma almeno i pochi post sono di qualità! ;) Grazie per quello che scrivi, è proprio vero che è meglio un "ogni tanto" che abbia un significato! Un abbraccio!

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