martedì 29 ottobre 2013

Discovery bottles per piccoli esploratori

Se mi seguite da un po', sapete che la cosa che adoro di più è creare cose nuove per la mia piccola Polpetta partendo dai materiali più semplici e di uso comune: mi piace sorprendermi a immaginare quale funzione alternativa possano avere una scatola, un flacone, un pezzo di nastro o di carta colorata...
Mi piace raccontarvi delle idee più semplici, quelle che sono alla portata di tutti perché non richiedono acquisti di materiali particolari, costosi o rintracciabili solo sui siti delle crafters americane (tutta invidia, la mia...!), e sono felice quando vedo che le mie idee, spesso recuperate dal web, si rivelano vincenti con Polpetta e i giochi che realizzo per lei hanno lo stesso successo dei giocattoli luci e suoni acquistati nei negozi.

Questa premessa filosofico-creativa per giustificare la banalità del progetto che vi racconto oggi...!



Vi presento le mie Discovery Bottles, un'idea che sicuramente avete già visto su internet o anche negli asili nido: bottiglie di plastica trasparenti riempite degli oggetti più diversi, per stimolare la curiosità dei bambini più piccoli.

Vi basterà collezionare qualche bottiglietta di plastica vuota, farla asciugare bene e riempirla degli oggetti più diversi che trovate in casa. Abbiate cura di sigillare bene ogni bottiglia con colla a caldo o scotch, per evitare che i piccoli le aprano e ingoino i tappi o addirittura il contenuto!

Io ne ho realizzate cinque diverse e hanno avute tutte un grande successo: come potete vedere dalle ammaccature presenti sulle bottigliette, sono più volte passate tra le mani di Polpetta che le prende dal cestone dei giochi una a una, le rigira tra le mani, le scuote per sentire che suono fanno e infine le lancia..!


Queste due sono le bottigliette più rumorose: riempite per metà di ceci e di pietre colorate, se agitate fungono da maracas.

Questa invece è stata riempita con cannucce colorate tagliate a pezzetti: leggera, anche questa produce un suono più lieve se agitata.

Quest'altra invece contiene acqua e alcuni coriandoli di plastica a forma di Mickey Mouse: se agitata, il contenuto galleggia nell'acqua. Non avevo purtroppo altre pietruzze o paillettes colorate da aggiungere, nel caso le abbiate a disposizione usatele, sarà un successo assicurato!

L'altra bottiglia che vedete nella foto in alto, ma di cui non ho un'immagine che renda giustizia al contenuto, è riempita con riso e con piccoli oggettini. Si tratta della classica "I spy bottle", una bottiglia che deve essere esplorata dai bambini per scoprirne il contenuto che si nasconde tra i chicchi di riso.

Voi avete provato a realizzare queste bottigliette? Io ho notato che risultano attrattive sia per i bambini più piccoli sia per i più grandicelli, anche fino ai 3 anni: un successo notevole per un'idea così semplice!

1 commento:

  1. avevo sentito parlare di queste bottiglie (me ne aveva parlato una mia amica che lavora negli asili...) ma non avevo visto come effettivamente venivano realizzate...per Pablito vanno benissimo, lui sta attraversando la fase di scoperta ed è curioso per tutto! solo che mette anche tutto in bocca, quindi dovrei essere super sicura di aver chiuso stra-bene il tappo! (non ho la colla a caldo ma posso usare un kg di scotch....)

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