Tecniche di sopravvivenza a figli-cozza: come ti intrattengo il pupo in cucina

Ricompaio dopo qualche giorno, al termine di una settimana in salita, con Polpetta impestata di tosse e raffreddore che ci ha costretti a infinite notti insonni, con le prime contrazioni che iniziano a farsi sentire e la fatica che si accumula giorno dopo giorno...

In settimane come questa il tempo non basta neanche per fare le cose basic (le forze, poi, quelle sono esaurite da tempo!), quindi mi sono appuntata idee e progetti con cui mi cimenterò durante la maternità (ma poi credete davvero che riuscirò a fare tutto?!!? Buahahahah!!!).
Però è in settimane come questa, senza tempo e senza forze, che la creatività (o lo spirito di sopravvivenza, fate un po' voi) di una mamma dà il meglio di sé... Ed è un po' per rincuorarmi, un po' per riderci su, un po' per solidarietà tra mamme che voglio raccontarvi della nostra strabiliante routine quotidiana della preparazione della cena!



Generalmente io e Polpetta la sera arriviamo a casa alle ore 18.30. Obiettivo del nuovo anno, far sedere la pupa a tavola alle 19 e metterla a letto possibilmente entro le otto e mezza, così da avere quella mezz'ora (tipo dalle 9 alle 9 e mezza) per tutte le attività bimba-free come sistemare la cucina-stendere-riordinare i giocattoli-stendersi sul divano-addormentarsi... Tutto questo si traduce in mezz'ora netta di tempo utile per preparare qualcosa al volo da mettere in tavola per tutti e tre. Ma se fosse tutto qui, sarebbe troppo facile.
Aggiungiamo allora anche una bimba-cozza che resta aggrappata al pantalone della mamma per tutto il tempo, frignettando e biascicando qualsiasi scusa pur di attirare l'attenzione della cuoca.

Ecco allora che la mamma-cuoca, tra un abbraccio alla pupa e un'affettata alle verdure, sfodera tutto l'arsenale culinario utile a intrattenere una bimba di un anno e mezzo e a mantenere intatto, per quanto possibile, l'equilibrio mentale della mamma:

Il tutto mi ha assicurato circa 15 minuti di autonomia, grazie ai travasi delle cialde del caffè dal barattolo al cestello delle posate e al lancio dei porta-spezie di plastica (decisamente l'oggetto preferito di Polpetta!) sotto al tavolo della cucina...

E poi, dettaglio ultimo, ma non trascurabile, dalle 18.30 alle 19 c'è LA PIMPA... Ma tranquilli, da noi non si cede al fascino assoluto dei cartoni animati...

...forse...

E ora non mi resta che consolarmi pensando che a quest'ora tra qualche settimana sarò stesa sul divano di casa a godermi la maternità, il meritato riposo e (forse) preparazioni della cena un po' più rilassate!

Buon weekend a tutti!