lunedì 11 novembre 2013

I miei 90 minuti più recupero... #raccontidicasa

Arriva, ci potete scommettere, arriva per tutte il momento in cui ci si chiede come è possibile che la mole di panni da lavare e da stirare abbia raggiunto dimensioni disumane, che nemmeno in una famiglia di dieci persone...  Ecco, complice l’abbandono della casa in montagna e una settimana di tempo umido, per me questo momento è arrivato nel weekend appena trascorso, quando mi sono trovata di fronte all'evidenza di tre ceste strabordanti di biancheria sporca e altrettante ceste di panni da stirare che mi attendevano in lavanderia.

E così, puntuale come il fischio d’inizio delle partite di campionato, alle ore 15 di domenica pomeriggio è partita la mia personale sfida con le ceste di panni da stirare, mentre Polpetta si godeva il riposino pomeridiano e il SuperPapi era spalmato sul divano a godersi le partite. Stavolta però, ho potuto contare su un nuovo alleato, Philips Perfect Care!


Il mio nuovo amico, riempito a dovere di acqua, è stato pronto alla sfida molto prima di quanto lo fossi io... Tra uno sbuffo (mio) e un sibilo (suo), abbiamo iniziato a ripercorrere le tracce della settimana appena trascorsa:




L’avrete già intuito: non sono una grande amante (né professionista, diciamocelo...) dell’arte dello stirare, ma devo dire che il Perfect Care mi ha notevolmente facilitato la vita... 
Abituata a settare il mio ferro da stiro sulla massima temperatura e tremare ogni volta che passavo la piastra calda su un tessuto delicato (di dividere i capi per tessuto non se ne parla, ragazze...), stavolta ho potuto stirare tranquillamente, anche riuscendo a buttare un occhio alla TV ogni tanto: Perfect Care sa già, di suo, cosa fare...
 E lo sa perché ha sempre una temperatura perfetta che, combinata con un getto di vapore costante ed elevato (aspetto che mi ha aiutata soprattutto con le camicie - odio profondo... grrrr!) mi ha permesso di andar tranquilla con qualsiasi cosa passi sotto la piastra. E sapete cos'è la cosa più divertente? Che per le distratte come me, che magari si perdono davanti alla TV per vedere come finisce un’azione della partita, anche dimenticare la piastra appoggiata all’asse da stiro non è un problema: il Perfect Care lo sa, ci capisce, e non fa danni (LUI!).

Perfect Care, sei stato un ottimo alleato per i miei 90 minuti più recupero: metti una pezza sulla mia maldestra condotta da stiratrice, mi permetti di pescare indistintamente nella pila di panni da stirare prima una camicia e poi una magliettina, senza farmi tremare le mani al pensiero di quali danni posso combinare... Però un appunto te lo devo fare: nonostante abbia prodotto una quantità infinita di vapore, la durata dell’acqua nel tuo serbatoio è stata maggiore di quella della mia voglia di stirare... Insomma: non mi hai dato il piacere di veder lampeggiare la lucina del serbatoio vuoto (segno inconfondibile della tua arresa alla mole di panni da stirare, per quanto mi riguarda), ma è toccato a me sollevare bandiera bianca per prima... Del resto, comunque, era arrivato il 90’ ed era finito pure il recupero...

Ma sì dai...


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